Monitoraggio e biostimolazione robotizzata per l’agricoltura di precisioneIl sistema è un prodotto innovativo sviluppato dal gruppo di ricerca coordinato dal Prof. Sandro Zappatore e dalla Prof.ssa Mirca Zotti.ÌýÌýL’aspetto innovativo del progetto consiste nell’uso integrato di biotecnologie e di tecnologie ICT. Il sistema proposto è in grado di migliorare in qualità e quantità la produzione agricola, riducendo i costi attuali. L’approccio adottato permette di gestire proficuamente zone sulla base delle loro specifiche caratteristiche ambientali e della componente biotica microfungina. Inoltre, l’applicazione mirata di biostimolanti autoctoni contribuisce alla protezione degli ecosistemi locali e il conseguente minor utilizzo di sostanze chimiche aspecifiche riduce il rischio di inquinamento del suolo e della falda acquifera.ÌýÌýIn commercio esistono prodotti che contengono cariche di microorganismi da spargere sul terreno, ma ovviamente non si tratta di organismi autoctoni, già adattati all’ambiente in cui vengono re-immessi e la carica di questi prodotti talvolta non è così rilevante da migliorare l’efficienza di produzione del terreno.Ìý Obiettivo L’obiettivo è ottimizzare la produzione agricola, armonizzando moderne tecnologie ICT con pratiche agricolturali tradizionali e innovative; in particolare l’obiettivo è lo sviluppo di un sistema robotizzato per il monitoraggio continuo e integrato in un contesto di agricoltura di precisione volto a ottimizzare la gestione del suolo e la produzione agricola. Il sistema prevede, da un lato, il dispiegamento di una rete di sensori per la valutazione dello stato delle colture, dall’altro, la produzione di biostimolanti e il loro successivo spargimento nelle aree di interesse. L’idea è quella di sfruttare consortia di microorganismi autoctoni (in particolare, fungini) selezionati e moltiplicati in laboratorio per incrementare la produzione e la qualità delle colture agricole. La rete di sensori permette di valutare con continuità lo stato delle colture mediante la raccolta di dati ambientali (del terreno ed delle aree circostanti): inoltre, droni UAV, opportunamente attrezzati, consentiranno rilevamento aerobiologico. Vantaggi I vantaggi sono costituiti da:modalità innovative di esecuzione del monitoraggio ambientale in tempo reale, compreso quello dei nutrimenti presenti nel suolo e di somministrazione di microorganismo (quantità e tempi)utilizzo di microorganismi naturalmente presenti nei suoli specificatamente selezionati ed amplificati per biostimolare le colture nel rispetto di un’agricoltura sostenibilepossibilità di individuare e monitorare la presenza di patogeni nel terreno investigatoaccesso ai dati in tempo reale che consente agli operatori del settore di prendere decisioni maggiormente consapevoli, sulla base di evidenze e casistiche passatepoter impiegare sistemi robotici per lo spargimento dei biostimolati, anche seguendo percorsi ottimizzati per intervenire laddove se ne sia rilevata una maggiore necessità ÌýÌýÌýÌýÌý Settori di applicazione e utenti I settori di potenziale applicazione della tecnologia sviluppata sono agricoltura e ambienteTra i possibili utenti troviamo:Aziende agricole che praticano agricoltura di precisione (es. vigneti), agronomiEnti preposti al controllo ambientale e riforestazione (ARPA, Enti Parco, Guardie Forestali, gestori di aree protette)ÌýÌýÌýÌýÌýÌýÌýÌý Ìý Valorizzazioni Collaborazioni in nuovi progetti finanziati o con partner industriali per aumentare TRL e realizzazione di demo / casi pilotascarica la scheda Referenze Prototipo dimostrato in ambiente operativo per il sistema robotico di monitoraggio ambientale e dei suoli e parte biologica (progetto RAISE).Rete di sensori sperimentale dispiegata tra Genova e Savona (attualmente 3 gateway e una decina di nodi sensori) allo scopo di valutarne i consumi energetici e la robustezza.Demo futura presso azienda vinicola ligure (progetto RAISE – 2025). Contatti Responsabili scientificiProf. Prof.ssa InformazioniServizio per il trasferimento tecnologico e delle conoscenzeSettore valorizzazione della ricerca, trasferimento tecnologico e rapporti con le impresetrasferimentotecnologico@unige.ittel. 010 2095922